HelloBank: le prime impressioni
Da un paio di giorni ho ricevuto la comunicazione ufficiale che il mio conto Hellobank è stato finalmente aperto. Finalmente perché ho atteso circa tre settimane un po’ colpa mia un po’ colpa loro.
Ho aperto il conto il primo giorno di operatività effettiva di Hellobank (28 ottobre 2013). Pagandone le conseguenze. Molte pagine erano ancora work in progress con molti testi ancora non completamente tradotti e molti “lorem ipsum” di ingombro. Ma questo non mi ha fermato. Sono riuscito a completare il percorso di adesione. La cosa che mi ha favorevolmente impressionato è stata che non ho dovuto firmare nessun documento. Il percorso non è stato agevole, ma ho completato tutto online. (procuratevi prima di aprire un conto una scansione del documento di riconoscimento fronte retro, del codice fiscale sempre fronte retro e una scansione della firma).
Ho ricevuto due mail in puro testo senza fronzoli nelle quali mi ringraziavano per aver completato la richiesta di acquisto del nuovo conto Hello! Money (non è un refuso, mi hanno scritto esattamente così).
Dopo due settimane assoluto silenzio. Fino alla scorsa settimana quando ricevo la chiamata di Donatella. Una voce frizzante e amichevole mi saluta dandomi sa subito del TU (la cosa mi impressiona favorevolmente) e mi dice che per completare l’apertura del mio conto devo effettuare un bonifico di riconoscimento ai sensi della normativa antiriciclaggio (in fase di apertura del conto avrei potuto scegliere anche il riconoscimento tramite webcam, ma avevo preferito il bonifico). Da lì in poi ho ricevuto una telefonata al giorno. La prima una persona che prima si è presentata come una persona di BNL, poi notando la mia voce sorpresa, mi ha detto di lavorare per Hellobank, mi ha detto che mancava il retro del codice fiscale. Sono dovuto tornare sul sito e inserire nuovamente le scansioni di tutti i documenti. Poi ho ricevuto un’altra telefonata e una terza. Tutte con richieste di ulteriori dettagli. L’ultima è stata quella che mi ha lasciato più stranito. La società per la quale lavora è quotata in Borsa? Hanno preteso una risposta via mail a questa strana domanda. Non ho chiesto l’accredito dello stipendio e francamente non so a cosa potesse servire…
Poi qualche giorno fa finalmente il conto è aperto. Via mail mi viene attribuito un codice cliente (dieci numeri, impossibili da ricordare) che deve essere utilizzato ogni volta che si accedere al proprio conto. Se mi posso permettere un suggerimento lasciate scegliere all’utente un nickname per accedere il codice cliente è veramente troppo lungo.
Curioso vado subito sul sito. Mi viene attribuito un PIN di se(diverso da quello utilizzato in fase di registrazione) e mi invitano a scaricare l’app della banca. Poi capirete a cosa serve.
Per ora è tutto. Continuate a segurci vi forniremo tutti i dettagli del nuovo servizio di BNL – BNP Paribas in un prossimo post.
Se decidete di aprire il conto (Questo post non è sponsorizzato) potete farlo dal sito Mediaworld, vi permetterà di ricevere un buono acquisto da 150 Euro. Purtroppo per me non è stato così.